The Corran Keepers

Le avventurose imprese di un quartetto di eroi sul mondo fantasy di Mystara.

06.10.03

A colloquio con l'Arcinquisitore (4)

- Oh, benvenuti, ragazzi, quanto tempo che non ricevevo vostre notizie. Quante preoccupazioni che mi date! Eh, i giovani...
Che faccia di merda, nonostante quella sua maschera maledetta che porta incollata. Sempre sia lodato.
- Buonasera, Eccellenza.
L'unico che parla è Hierax. Moran guarda Ice con sguardo di odio per il casino in cui ci ha ficcati e lui come al solito sogghigna cercando di farci credere che in realtà ha un piano segreto che le nostre umili menti non possono naturalmente capire.
Per quello che mi riguarda voglio vedere cosa succede e me ne sto braccia incrociate appoggiato con le spalle ad una colonna.
- Anche tu, Fëaringel, avvicinati.
Appunto.
- E sorridi, che bisogna festeggiare il nostro incontro.
Guarda gli altri: - Fëaringel, ragazzi, per me è quasi un figlio. Se ricordo in che condizioni me l'avete portato... Non sembra nemmeno, a vederlo così alto e robusto.
Bel figlio di cane, Fëaringel.
Ci manca solo Narbeleth.
Moran guarda anche me con un'occhiata che potrebbe fulminarmi e forse pensa che tutto questo casino è nato quando mi hanno portato qui dopo che mi sono scolato quella pozione trovata a Tanegioth. Si fotta pure lui. Non sono qui per litigare con i miei compagni per colpa di questo stronzo di chierico.
Sempre sia lodato, naturalmente.
- Vedete, io sto tutto il giorno chiuso dentro questa torre, per me è come una prigione. Siete voi i miei occhi. Cosa farei se i miei occhi venissero spenti per sempre? Cosa farei se mi togliessero la luce?
Fa anche il sarcastico, ora.
- Cosa ne dici, Moran, tu che hai sempre una parola saggia per tutti, eh? Hierax, "l'Aquila di Malin", si raccontano grandi cose su di te: cosa sarebbe un'aquila, senza i suoi occhi?
Ice continua a sogghignare, sicuramente avrebbe qualcosa da dire a proposito della saggezza di Moran.
- Per questo motivo io voglio ancora una volta aiutarvi.
Eccolo.
- Ho saputo che da qualche tempo un grande pericolo vi minaccia e che più volte avete rischiato la vita per colpa di un pericoloso avversario. Un maledetto che minaccia i miei amici! Un vigliacco della peggior specie che nemmeno osa mostrarsi in faccia!
Qui avrei qualcosa da dire, sempre sia lodato, ma mi mordo il labbro e spero che Ice tenga il becco chiuso.
- Ebbene, io non so quali motivi vi abbiano spinto a cercare riparo nelle peggiori locande della Repubblica di Darokin, pur sapendo che qui a Sybaros nessuno avrebbe potuto farvi alcun male. Né voglio saperlo, seppure sia per natura una persona assai curiosa... Ma credo che le vostre giovani personalità e la vostra voglia di avventura spieghino le vostre azioni sconsiderate che un povero vecchio come me, che pure tante ne ha viste nella sua lunga vita, non riesce a comprendere. Che volete farci, alla mia età...
Due-tremila anni, un po' sclerotico lo sarebbe chiunque, ma lui non credo. Sempre sia lodato.
- Questo vigliacco che vi segue lo sentii nominare già tempo fa, e devo dire che qualche problema l'ha creato anche a me, in passato, quando si mise in testa di prendere tutto per sé un oggetto che mi interessava. Per motivi di studio, si capisce: per indagare quanto pericolose possano essere le forze del mistero se stupidamente si cerca di manipolarle.
- Vostra Eccellenza, se permettete è possibile arrivare al dunque?
Nemrodus guarda Moran che mi darebbe una gomitata nelle costole.
- A volte i figli sono poco rispettosi dei loro genitori, ma un buon padre deve riconoscere che la colpa è solo sua che non ha saputo educarli a dovere. Dicevo, che per motivi di studio questo oggetto mi interessava assai. Allora non ero ancora costretto dentro queste mura infelici dai troppi impegni che il mio ruolo mi impone, e potevo ancora viaggiare liberamente per il mondo e svolgere le mie ricerche diretamente, ma ora... devo purtroppo affidarmi ad altri occhi. Ancora una volta, ragazzi, visto che ho saputo che anche voi per una fortunata coincidenza siete alla ricerca di ciò che interessa a me, vi chiedo di aiutare questo povero vecchio a soddisfare la sua sete di sapere, prima che sia troppo tardi.
Ora ci arriva la fregatura.
Guardo gli altri e aspetto che ci chieda di recuperare il Velo delle Tenebre.
Spero di essere alla locanda prima che faccia buio.


Vergato col sangue da | 06.10.03 14:31