The Corran Keepers

Le avventurose imprese di un quartetto di eroi sul mondo fantasy di Mystara.

08.09.04

Mezzi Uomini, mezze verità

- Dove sareste senza di me e la mia spada? Eh? Allora io dico che secondo me voi vi siete fatti trasportare qui dalla magia di Rin Galen e mi avete lasciato là in mezzo a quelle campagne.
Sei l'unico a sapere cosa è successo, Fëaringel. Ti rendi conto?
Perfettamente.
Bravo.
- Quella guardia l'ho dovuta ammazzare per aprirci la strada e uscire da quella stramaledetta fortezza. Cosa pensavi, di riuscire a legarlo e imbavagliarlo prima che desse l'allarme? Ha attaccato lui per primo. L'unica cosa che avrei dovuto fare era ammazzarlo in un colpo, non cercare di metterlo fuori combattimento. Che poi lo sapete cosa succede in combattimento in un sotterraneo di notte.
Succede che mi prende una certa voglia.
- Allora, Moran, hai ancora molte cose di cui accusarmi?
Ti sentiresti più leggero, Fëaringel, se solo mi dessi retta, qualche volta.
- Vuoi sapere veramente come è andata, visto che nessuno di voi sembra ricordare niente?
Sei fuggito a divertirti a Port Tenobar.
- È successo che, mentre tu stavi a pensare cosa fare, io zittivo la guardia che strillava e Rin Galen ha aperto il portale da cui siamo scappati. Ma siccome quel tipo ormai aveva svegliato tutti nel circondario, uscire dalla città non è stato per niente facile, eh, no! mio caro, perché c'erano decine di soldati, e molti orchi, che ci davano la caccia.
Oh, questa mi suona nuova.
- E nessuno mi toglie dalla testa che Rin Galen abbia proposto di dividerci per seminare le pattuglie perché sapeva di non avere abbastanza magia per rimandarci tutti qui senza pericolo, sbaglio? O forse sono solo diffidente e lui pensava che sono capace di cavarmela da solo con la mia, di magia, e tu invece saresti ancora lì a cercare di trovare una via di uscita.
Credo che non sia andata proprio così, ma questa versione dei fatti mi piace di più.
- E per mia fortuna sono andato verso occidente, altrimenti ci sarei morto, in mezzo a quelle colline. Mi hanno raccolto dei Mezzi Uomini che mi hanno portato fino alla costa lungo il fiume, e poi da lì a Port Tenobar in barca. Due giorni! Due giorni di viaggio per andare nell'unico posto nel raggio di duecento miglia dove potessi arrivare senza magia in quelle condizioni! Perché nelle Cinque Contee, per fortuna, qualcuno amico si trova.
Piccoli insulsi mezzi uomini.
- Sono arrivato alla "Locanda più Caotica della Repubblica" in condizioni pietose.
Ma comunque migliori di quando ne sei uscito. Ah! Ah!
- Ho appena avuto il tempo di rimettermi in sesto che mi appare quel Shigul. Alla Locanda! Mi ha seguito fino lì! Secondo te cosa avrei dovuto fare: fare fuori anche lui? Nossignore, non era tempo di combattere, ma di capire perché fosse venuto fin lì e che fine aveste fatto voi. Quel poco di magia che mi era rimasta l'ho usata per tornare qua.
E mi hai mooolto delusa.
- Per questo sono d'accordo con quanto dicono Hierax e Rin Galen: andiamo da Nemrodus, perché magari lui ci può aiutare a capire qualcosa su quello che vi è successo da quando ci siamo separati.


Vergato col sangue da | 08.09.04 18:45